Quando le serie tv e i film parlano a noi genitori

Quando un film o una serie tv decide di affrontare tematiche tanto forti i rischi sono molteplici, come ad esempio banalizzare o estremizzare,

Dopo Tredici la serie che ha affrontato senza esitazioni il tema del bullismo, un film decide di affrontare un’altra tematica estremamente delicata ovvero quello dell’anoressia.

Il film To the Bone, vede il debutto alla regia di Marti Noxon, sarà disponibile sulla piattaforma di Netflix dal 14 luglio.
La protagonista è l’attrice Lily Collins che interpreta il ruolo di Ellen, una ventenne anoressica e ribelle, che ha trascorso gli anni della sua adolescenza tra vari programmi di ricovero, solo per ritrovarsi molti chili più magra dopo ogni tentativo di guarire. Ellen, sembra comunque molto determinata a guarire, e con l’appoggio della sua famiglia alquanto particolare decide di unirsi ad un gruppo di giovani con gli stessi disturbi, guidato da un dottore non tradizionale. Questo le sarà di aiuto per riuscire finalmente a scofiggere la malattia.

Quando si decide di affrontare tematiche tanto forti i rischi sono molteplici, uno dei rischi maggiori potrebbe essere quello di banalizzare o estremizzare il racconto. Si tratta di esperienze individuali che ovviamente hanno cause differenti, non omologabili all’interno di una condizione comune e questo potrebbe ovviamente creare delle dinamiche di rifiuto nelle persone che questa condizione la vivono ogni giorno.

L’anoressia ci spaventa, ci spaventava da adolescenti e oggi ancora di più ci spaventa da genitori. I nostri figli, ancor più forse di quanto lo fossimo noi, sono bombardati da modelli di perfezione stereotipata e lo sono costantemente, ormai non solo sui media generalisti, ma sempre più nella sfera privata e in quelliche sono i loro profili social. In un attimo si cade nella rete (in tutti i sensi!) dalla quale è difficile liberarsi.

Aver visto una serie come Tredici mi ha aiutata a comprendere quanto possano essere complicate le dinamiche che possono portare un adolescente vittima di bullismo a suicidarsi. I miei figli sono ancora molto piccoli ma credo possa essere molto utile vedere questa serie insieme a dei figli adolescenti.

Sono molto incuriosita da come To The Bone potrà affrontare un tema così delicato come il disagio alimentare.