Ritorno a scuola: aumentano i prezzi. Trucchi per risparmiare.

Ritorno a scuola.  È giunto il momento di acquistare tutto l'occorrente per l'inizio dell'anno scolastico, la cosiddetta “stangata” sull’acquisto del materiale, dai libri allo zaino per non parlare dei diari, quaderni, e astucci di ogni tipo che da settimane invadono le corsie dei supermercati

Ritorno a scuola.  È giunto il momento di acquistare tutto l’occorrente per l’inizio dell’anno scolastico, la cosiddetta “stangata” sull’acquisto del materiale, dai libri allo zaino per non parlare dei diari, quaderni, e astucci di ogni tipo che da settimane invadono le corsie dei supermercati. Secondo le stime del Codacons, che fornisce ogni anno i dati ufficiali sul caro-scuola, i prezzi al dettaglio registrano un incremento medio del 2,5%, con, a fare da traino, i brand più forti, legati in particolare a squadre sportive, cartoni animati, bambole o personaggi e serie famosi, che hanno ritoccato al rialzo i listini.

Qualche esempio? Il prezzo di uno zaino di marca raggiunge tranquillamente i 140 euro, mentre per un astuccio firmato dotato di penna, matita, gomma e pennarelli la spesa arriva a 40 euro. Anche i diari avrebbero un prezzo medio che supera i 20 euro per i marchi più noti.

Per il materiale scolastico ogni famiglia dovrà sborsare in media 533 euro a studente, senza contare il costo per libri di testo (per gli studenti più grandicelli), altra voce che inciderà pesantemente sul portafoglio degli italiani, “variabile – spiega il Codacons – a seconda del grado di istruzione e della scuola”.

Aumenti in vista anche per testi scolastici e dizionari, per cui l’associazione per la difesa dei consumatori prevede un ulteriore rialzo dei listini. Alla fine dei conti, la spesa complessiva a carico delle famiglie nel 2023/2024 raggiungerà i 1.130 euro a studente.

Ritorno a scuola: trucchi per risparmiare

Seguendo i consigli del Codacons si possono abbattere i costi anche del 40%.

  • Acquistare nei supermercati  fa risparmiare fino al 30%rispetto alle classiche cartolibrerie.
  • Rispettare la lista che ci viene fornita dalla scuola comprando offerte promozionali e i kit a prezzo fisso.
  • Aspettiamo l’inizio dell’anno per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), è meglio attendere indicazioni precise. Nell’ottica di evitare il “tutto e subito”, meglio anche rinviare gli acquisti per quanto possibile. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo, spendendo meno.
  • Non seguire troppo le mode del momento. Sia perché passano, sia perché i nostri figli, magari, tra pochissimo si stancheranno. Quindi optare per prodotti belli e funzionali ma non legati ad un particolare personaggio.