Le tabelline: come faccio ad aiutare mio figlio ad impararle
Ovviamente siamo a casa e dobbiamo arrangiarci come meglio possiamo con la didattica a distanza. I genitori sono sempre più coinvolti nelle fasi di apprendimento e quello che veniva spiegato in gran parte a scuola ora viene gestito davanti ad uno schermo o all’interno delle mura domestiche.
Le tabelline: la tavola Pitagorica
Ma sapete che esiste una “tabella magica” che è in grado di far apprendere ai bambini più velocemente le tabelline, attraverso la logica. Probabilmente avrete sentito parlare della “tavola Pitagorica”. Nella tavola Pitagorica vengono raccolte tutte le tabelline, in meno spazio e sono più facili da trovare ed imparare. Ecco una rappresentazione.
Come potete vedere sulla prima riga e sulla prima colonna troviamo i numeri da 1 a 10. Il resto delle colonne e delle righe contiene il risultato di moltiplicazioni. Se incrociamo entrambe le coordinate di riga e colonna avremo il risultato della moltiplicazione. Se ad esempio prendiamo il 7 della prima colonna e il 2 della prima riga, vedremo che nell’intersezione avremo il risultato di 7×2 cioè 14.
Le tabelline: come faccio ad aiutare mio figlio ad impararle
Prima di iniziare ad usare la tabella, il bambino dovrebbe sapere cos’è una moltiplicazione e come si svolge questa operazione. Potremmo prima spiegare loro che la moltiplicazione non è altro che la somma successiva dello stesso numero, ad esempio 3×2 vuol dire 2 volte 3, cioè 3+3.
Usando la tabella di Pitagora i bambini imparano visivamente la proprietà commutativa, cioè il risultato è lo stesso se moltiplichiamo 2 × 6 o 6 × 2.
Le tabelline: impararle con la musica
Perché non sfruttare, allora, il potere del ritmo per imparare le famigerate tabelline? Ogni tabellina (dall’1 al 10) è abbinata a una canzone (naturalmente in rima) per farla memorizzare più facilmente (e senza noia) al bambino. Così, l’apprendimento si può trasformare in un gioco, una sfida canora in famiglia o tra compagni di scuola.
Sicuramente anche il gioco potrebbe diventare in questo caso un ottimo alleato per l’apprendimento. Ad esempio i mattoncini lego potrebbero sicuramente diventare gli alleati migliori per insegnare la matematica ai nostri bambini.
Imparare le tabelline con i LEGO
Come insegnare la matematica agli studenti in modo efficace? Quale metodo di apprendimento adottare?
Una professoressa di New York ha messo a punto un modo sorprendente per rendere la matematica più concreta. Alycia Zimmerman ha deciso di utilizzare i famosi mattoncini LEGO per insegnare matematica ai suoi studenti. Riuscì a spiegare frazioni, numeri al quadrato, medie aritmetiche, divisioni e altri concetti matematici, attraverso i mitici mattoncini LEGO.
Questa professoressa insegna matematica in una classe di seconda elementare (equivalente americano). “In classe –dice- questi piccoli mattoncini sono diventati i miei migliori amici di manipolazione educativa”.
Il vero valore aggiunto dei LEGO, in questo metodo d’apprendimento, è che i mattoncini permettono di rendere concreta e visiva una materia che per definizione è astratta. Particolarmente rilevante nel momento in cui la disciplina matematica include anche la comprensione spaziale, più di qualsiasi altra disciplina. E non solo la geometria.
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