I bonus famiglia davvero confermati nel 2020: vediamo quali sono

Si ritorna a parlare della Manovra presente nella Legge di Bilancio 2020. Molte le agevolazioni previste per quanto riguarda i bonus famiglia e per i bebè. Alcuni di questi bonus famiglia sono stati riconfermati e allo stesso tempo altri sono stati migliorati o sono del tutto nuovi. Sembra quindi che la situazione sia arrivata davvero ad un punto di svoltaDi Maio ha a tal proposito annunciato poche ore fa: “La legge di Bilancio è chiusa, siamo soddisfatti ma la miglioreremo. Credo comunque che sia un buon punto di partenza”. La maggioranza del Governo ha trovato l’accordo, dopo aver sciolto i nodi più difficili soprattutto per quanto riguarda il tema della partita Iva e le tasse. Non resta che inviare la Manovra al Parlamento e di rimanere in attesa della sua approvazione.

Bonus famiglia 2020: quali sono?

Il bonus famiglia 2020 prevede nuove agevolazioni per gli asili nido e nuove rimodulazioni per quanto riguarda il bonus bebè. Sarà invece rinviato al 2021 l’assegno unico per i figli a causa del suo costo elevato d’attuazione. Ma vediamo quali sono le misure presenti nella Manovra decise dal Governo a sostegno dei nuclei familiari. Misure che hanno tutte le sembianze di diventare definitive.

Bonus bebè

Il bonus bebè è stato fino ad ora concesso solo alle famiglie con ISEE fino a 25 mila euro. Questo con la Manovra diventa universale, ma decresce per i redditi più alti. Il bonus verrà concesso in 12 mensilità e toccherà ai figli nati o adottati nel 2020. Potrà avere un importo variabile a seconda della fascia ISEE: si parte dagli 80 euro, poi 120 euro fino ad arrivare a 160 euro per le fasce più basse. Novità: il bonus aumenta del 20% se nell’anno 2020 nasce o viene adottato un secondo figlio. Ma vediamo la suddivisione per fasce:

  • ISEE fino a 7 mila euro: bonus di 1.920 euro annui (come prima),
  • Da 7 mila a 40 mila euro: bonus di 1.440 euro (ridotto),
  • Sopra 40 mila euro: bonus di 960 euro.

Asili nido

Sono previsti aiuti potenziati per le famiglie appartenenti ad una fascia ISEE inferiore ai 25 mila euro. Ad oggi il bonus è pari a 1.500 euro, ma con la nuova Manovra può aumentare fino a 3.000 euro. Questo contributo sarà utilizzato per pagare le rette dell’asilo nido o per le baby sitter. Ecco la suddivisione:

  • 1.500 euro con ISEE superiore a 40mila euro,
  • 2.500 euro con ISEE tra 25 mila e 40mila euro,
  • 3.000 euro con ISEE sotto 25 mila euro.

Congedo paternità

Come abbiamo già anticipato, il congedo paternità resterà sempre obbligatorio e salirà a 7 giorni (nel 2019 era pari a 5 giorni). L’obiettivo del Governo è quello di portarlo a 10 giorni.

Bonus Mamma domani

Viene confermato anche nel 2020 il bonus Mamma pari a 800 euro. Somma di denaro che sarà corrisposta per ogni nuovo figlio. La domanda potrà essere inviata a partire dal settimo mese di gravidanza della donna.

Assegno unico: slitta al 2021

Di questa misura si è discusso molto a lungo. Ma alla fine slitterà al 2021 a causa dei suoi costi di attuazione molto alti. Questo è un contributo che viene versato per ogni figlio dalla nascita fino al compimento della maggiore età. Altro motivo di difficoltà di attuazione dell’assegno unico è la revisione prevista di tutti gli attuali strumenti a favore delle famiglie di cui andrà a prendere il posto. L’assegno unico sarà finanziato da un fondo di 1 miliardo di euro, che salirà a 1.2 miliardi a partire dal 2020.

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