Guidare in gravidanza cosa dice la legge

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Guidare in gravidanza è pericoloso? Quali sono i rischi? Quando è il caso di smettere? Cosa dice la legge in merito al codice della strada. Scopriamo tutto quello che c'è da sapere sulla guida in gravidanza.

Durante la gravidanza molte donne pensano di dover rinunciare ad andare in giro per la città. Non è assolutamente vero! Una donna incinta può guidare, l’importante è tenere bene a mente le regole del codice della strada e, soprattutto, le singole necessità di ogni futura mamma.

Molte donne si chiedono infatti se guidare in gravidanza sia pericoloso per il bambino, scopriamo se è effettivamente così o se si tratta solamente di una leggenda metropolitana.

Guidare in gravidanza codice della strada

Spesso ci sentiamo dire che durante la gravidanza la donna non dovrebbe indossare la cintura di sicurezza. È davvero così? Cosa dice il codice della strada?

Il codice della strada, nello specifico, l’articolo 172 che riguarda l’uso della cintura di sicurezza, dichiara che:

8. Sono esentati dall’obbligo di uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini: 

[…] f) le donne in stato di gravidanza sulla base della certificazione rilasciata dal ginecologo curante che comprovi condizioni di rischio particolari conseguenti all’uso delle cinture di sicurezza;

Per legge, quindi, guidare in gravidanza senza l’uso della cintura di sicurezza non è conforme alle norme del codice della strada. Questa “esenzione” è valida solo ed esclusivamente se il ginecologo rilascia un certificato medico (che la futura mamma dovrà portare sempre con sé in caso debba guidare la macchina), altrimenti la cintura va messa per tutto il tempo della gravidanza!

La cintura di sicurezza, al contrario di quanto si crede, è molto importante anche in gravidanza poiché protegge la futura mamma e il suo piccolo dentro al pancione.

Alcuni accorgimenti su come va indossata per non comprimere la pancia della mamma:

  • la cintura diagonale va posizionata all’altezza del seno
  • la cintura orizzontale deve passare sotto l’addome e sopra le gambe

In questo modo la cintura non darà alcun tipo di fastidio alla donna incinta e proteggerà sia lei che il piccolo nel pancione.

Altro mito da sfatare è quello dell’utilizzo degli airbag. Questi non vanno infatti disattivati e, proprio come le cinture di sicurezza, non arrecano nessun danno né alla mamma né al bambino, anzi… possono salvare loro la vita.

Guidare in gravidanza rischi

Nonostante l’utilizzo della cintura di sicurezza, guidare in gravidanza comporta comunque alcuni rischi.

Durante il primo trimestre, quando la donna è più soggetta a nausee e vomito, sarebbe meglio non guidare in gravidanza, ma possibilmente farsi accompagnare da qualcuno. Pensate anche a quanto siano delicati questi primi mesi per lo sviluppo del feto, quindi è meglio evitare anche qualsiasi tipo di urto che, in caso di nausea al volante, potrebbe provocare un incidente.

Se la vostra è una gravidanza a rischio è bene sapere che non è il caso che la mamma si metta al volante! Come nel caso del primo trimestre, anche qui fatevi accompagnare da qualcuno.

Guidare in gravidanza assicurazione

Teoricamente l’assicurazione auto ha una validità o di 6 mesi o di un anno e copre eventuali danni o incidenti arrecati a voi e alla vostra auto. Nel caso specifico però, alcune assicurazioni a basso costo non includono un’assicurazione durante la gravidanza. In tal caso è bene comunicare alla compagnia di assicurazione il vostro stato interessante e capire se avete o meno la possibilità di ampliare la vostra copertura assicurativa in caso di incidente.

Quando smettere di guidare in gravidanza

Non c’è una vera e propria scadenza. Come abbiamo visto, tutte le donne possono guidare mentre sono in gravidanza, l’importante è:

  • tenere sempre la cintura di sicurezza allacciata,
  • non disattivare gli airbag,
  • mantenere una posizione corretta con volante ad almeno 25 cm dal petto,
  • rispettare sempre i limiti di velocità
  • verificare la polizza assicurativa
  • capire i segnali del vostro corpo.

Quest’ultima è forse l’unica accortezza che una futura mamma deve tenere in considerazione.

Se siete stanche, se il pancione è troppo ingombrante, se soffrite di nausee o capogiri, evitate di mettervi al volante, fatelo per voi, il vostro bambino e per tutti gli altri automobilisti! Non serve fare la super mamma in questa circostanza, avrete occasione di esserlo una volta nato il vostro piccolo.