Emergenza mondiale e viene organizzato il mega raduno dei Puffi
Sembra uno scherzo ma non è così…. sabato 7 marzo 2020 gli organizzatori del carnevale di Landerneau, in Bretagna, hanno comunicato un risultato epocale: hanno registrato il nuovo record mondiale per un raduno di persone travestite da Puffi.
Il primato era detenuto dalla città di Lauchringen, in Germania, che l’anno scorso aveva radunato ben 2.762 persone pitturate di blu. A Landerneau l’altro ieri se ne sono ritrovate quasi 1.000 in più, ben 3.500. Questo nonostante l’evidente rischio di contagi di Coronavirus dovuto all’assembramento di così tante persone. In Francia, infatti, nonostante la situazione non sia grave come in Italia, si sono registrati a oggi oltre 1.100 casi. Il governo ha appena vietato i raduni con più di 1.000 persone, troppo tardi però per evitare la puffata.
Eppure i fan degli omini blu dovrebbero avere bene in mente i rischi di un’epidemia. La prima storia dei Puffi, dopo l’esordio in Il flauto a sei Puffi, parla proprio di una malattia che trasforma i pacifici gnomi azzurri in terribili Puffi Neri. Tutto il villaggio viene contagiato a forza di morsi sul codino, finché un incidente non sparge casualmente l’antidoto e riporta tutto alla normalità.
Purtroppo sembra davvero difficile far entrare nella testa delle persone l’importanza di limitare la frequentazione di luoghi affollati, ma anche semplicemente l’idea che stando a casa si limita davvero tantissimo il diffondersi del virus. Non si deve arrivare al collasso del sistema sanitario…le cose si possono prevedere e prevenire.
Anche in Francia i casi stanno aumentando così come in tutta Europa. Quindi ci vuole il buon senso e, soprattutto, rispettare le norme di convivenza per evitare che la situazione degeneri del tutto.
NON FREQUENTATE LUOGHI AFFOLLATI, NON CREATE OCCASIONI DI AFFOLLAMENTO, STATE IN CASA IL PIU’ POSSIBILE E SPOSTATEVI SOLO PER NECESSITA’. Basta davvero poco per fare davvero tanto.
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