Detrazioni fiscali: ecco le misure inserite nella Manovra di Bilancio 2020

La riforma fiscale che vuole mettere in atto il Governo Conte bis continua ad attirare le attenzioni di gran parte della popolazione. È importante fare chiarezza sulle ultime proposte del Governo presenti nella Manovra e sulle ultime novità riguardanti il tema delle detrazioni fiscali che si vuole mettere in campo. Vediamo allora di cosa si sta discutendo in questi giorni.

Detrazioni fiscali 2020: di cosa si tratta

L’idea che sembra stia circolando in questi giorni negli ambienti del Governo riguarda una nuova strategia in campo di detrazione fiscale. Si tratta di una strategia che punta ad andare incontro alle fasce più deboli della popolazione. Punta inoltre alla cancellazione (parziale o totale) di alcune detrazioni fiscali per i redditi più alti. Un’ipotesi che sembra essere ormai realtà riguarda l’eliminazione delle detrazioni sulle spese sanitarie in maniera parziale per chi guadagna dai 120 mila ai 240 mila euro e in maniera totale per chi ha un reddito superiore. Ma si vocifera anche che il Governo abbia deciso di applicare gli stessi tagli ad altre detrazioni, lasciando invariate quelle relative alla salute.

Chi risentirà delle detrazioni fiscali

È chiaro a tutti che a risentire di queste detrazioni sarà solo una parte della popolazione, ovvero quei contribuenti che dichiarano più di 120 mila euro l’anno (secondo una stima sarebbero circa 300 mila). La Misura dovrebbe mettere quindi al sicuro la parte più povera della popolazione, che non deve così rinunciare alle cure mediche per ragioni economiche. Tutto questo ha lo scopo di recuperare del denaro per i 30 miliardi di spese maggiori che devono essere incluse nella nuova Legge di Bilancio. Spese che includono misure a favore delle famiglie, dei disabili, dei giovani e delle pensioni. Il Governo Conte si è prefissato come obiettivo principale l’inclusione di regole legislative semplici, la volontà di creare amministrazioni efficienti per il paese e soprattutto di rendere la fiscalità equa.

Cosa si salverà dalle detrazioni

Da questa opera di tagli si salveranno comunque alcune spese fiscali e le detrazioni sugli interessi per il mutuo dell’acquisto della prima casa. Sono anche stati confermati alcuni sgravi fiscali per le ristrutturazioni delle facciate validi solo nell’anno 2020 (in modo tale da rendere ancora più belle le città italiane), per la riqualificazione energetica degli edifici e per tutte le ristrutturazioni in genereProrogati anche tutti gli interventi e investimenti “green”, che hanno come scopo quello di inserire l’economia italiana nel più ampio movimento del New Green Deal. In questo caso sarà possibile detrarre il 36% delle spese su un massimo di 5 mila euro per investimenti in giardini, aree verdi scoperte, impianti di irrigazione e pozzi.

Bisogna anche ricordare che dal prossimo anno si avrà la digitalizzazione delle detrazioni. Questa avrà lo scopo di agevolare i pagamenti elettronici e di combattere l’evasione fiscale. Il Governo vorrebbe infatti rendere detraibili solo quelle spese effettuate tramite un mezzo tracciabile, come ad esempio il bancomat o la carta di credito.