Come insegnare al bambino a mettere in ordine

Come insegnare al bambino a mettere in ordine senza che questo si trasformi in una fonte di stress per i genitori? Fin da piccoli i bambini esplorano il mondo che li circonda creando una loro mappa in cui riescono ad orientarsi e sviluppare una certa sicurezza. Ma molto spesso i bambini si ribellano quando si chiede loro di riordinare. Fondamentale è attribuire la giusta attenzione alla fase del riordinare, trasformandola in un rituale che il bambino interiorizza non vivendola come un momento slegato al gioco ma come un momento di continuità.

La cosa più importante da insegnare al bambino è il rispetto per quello che ha. Oggi i nostri figli hanno tantissimi giocattoli, e, molto spesso, tendono a prestare poca attenzione verso gli oggetti che li circondano. Insegnare al bambino a sistemare i giocattoli prima di intraprendere una nuova attività nasce dall’esempio.  Vedere un adulto che mette in ordine e farlo insieme per lui sarà l’inizio di una sana abitudine. Questo vale in tutta la casa, non solo in cameretta.

Come insegnare al bambino a mettere in ordine

Una regola fondamentale è quella di dare ai bambini piena autonomia nella gestione dell’ordine, scegliendo contenitori a misura di bambino, con piccole etichette identificative che possano aiutarlo a suddividere gli oggetti. Lo stesso fare ordine si può trasformare in un momento di gioco e di apprendimento. Ad esempio, potremmo lanciare una specie di sfida chiedendogli se sarà capace di ordinare i giochi prima di cena o prima di un certo cartone animato. Potremmo anche chiedergli se secondo lui i giochi entreranno di nuovo nella scatola. Dovremmo trovare un pretesto per mostrare il riordino sotto una luce divertente.

Un altro suggerimento è quello di prestare attenzione alle parole e al tono, cercando di utilizzare sempre un tono positivo, offrendogli dunque una motivazione, senza fargli  vivere il riordino come una sorta di punizione.

E’ molto importante, inoltre, lasciare al bambino i suoi tempi, sia per quanto riguarda il gioco sia per quanto riguarda il riordino.  Se invece abbiamo fretta che il bambino sgomberi la stanza dai giochi, allora in quel caso dovremo essere pronti a dargli una mano perché farà sicuramente più fatica.