Come farsi raccontare le cose dai propri figli

Come è andata oggi a scuola? “Bene”, Cosa avete fatto oggi? “Niente” . Dunque come farsi a raccontare la giornata trascorsa dai nostri bambini? Esiste un trucco per invogliare  i nostri bambini a renderci partecipi delle loro nuove scoperte? Ovviamente non tutti i bambini sono così restii nel raccontare, ci sono bambini che ti dicono proprio tutto, anche troppo, mantre altri sono molto più riservati.

Noi mamme ogni giorno facciamo sempre la stessa domanda con la speranza che sia la volta buona per ricevere una risposta. La soluzione arriva da una mamma americana che sembra aver trovato il trucco per farsi raccontare le cose dai propri figli.

Abbandonate tutte le tattiche e i pareri degli psicologi del web, la donna decide di giocare d’anticipo. Seduta a tavola con la sua bimba, ha tentato un altro tipo di approccio: ha chiesto alla bimba se voleva sapere com’era andata la sua giornata. Da quel momento in poi la situazione cambiò completamente. Terminato il racconto della mamma, come se fosse arrivato il suo turno a un gioco di società, la piccola iniziò a parlare della sua giornata, delle canzoncine imparate, dei compitini assegnati dalla maestra e tanto altro ancora.

Quindi quello che emerge e che non ha senso incalzare i bambini con mille domande ma come sempre dare un buon esempio. Il bambino comprende il bello del raccontare, si sente coinvolto e quindi sente il bisogno di diventare il protagonista. Effettivamente accade anche a noi adulti di infastidirci quando qualcuno ci chiede dettagli della nostra giornata.

Quando torniamo a casa, vogliamo palare di tutto fuorché di lavoro e crediamo che i nostri racconti annoino chi ci sta di fronte, noi comprese. Probabilmente è la stessa cosa che accade ai nostri figli. Noi, però adoriamo sentire le loro storie, come loro amano ascoltare le nostre.