Tutti i giochi in scatola con protagonista la cacca

Sul mercato ultimamente stanno spuntando un sacco di giochi in scatola con protagonista la cacca. Ma come mai un argomento che ha sempre creato dei tabù sta diventando il protagonista dei giocattoli dei nostri figli?

Tutti facciamo la cacca, quindi dovrebbe essere un argomento del quale parlare liberamente. Pertanto, da un punto di vista logico, tutti dovremmo essere in grado di parlare di cacca e in questo caso specifico di renderla protagonista di un gioco di società.  Tuttavia, non va sempre così: a volte le persone sono fin troppo pudiche sull’argomento, mentre invece dovrebbero solo rilassarsi e lasciarsi andare liberamente.

Perché i bambini ridono tanto per la parola “cacca”

Da queste ricerche, Justin H C Williams, psichiatra dell’età evolutiva, spiega su The Conversation, perché i bambini trovano divertenti le cose mentre stanno ampliando le loro abilità cognitive.

Tra i 2 -3 anni i bambini sviluppano la capacità di creare rappresentazioni mentali secondarie, questo vuol dire che i bimbi cominciano a diventare auto consapevoli, imparano la simulazione e che le parole indicano degli oggetti.

A questo stadio i bambini corrono per casa divertiti strillando: “cacca”. L’umorismo da bagno è una fase naturale del loro sviluppo. Quindi i genitori i cui figli ridono degli escrementi non devono preoccuparsi. Il consiglio dell’esperto è quello di ridere con i figli, mostrando a loro che è ok scherzare sulla cacca, senza trasmettere vergogna o imbarazzo.

Quali sono i giochi con protagonista la cacca?

I giochi sono di diversa tipologia. Uno dei più divententi è sicuramente Acchiappa la cacca (Mattel), dove ai giocatori viene richiesto di afferrare un pezzo di cacca che esce dal water. Si deve utilizzare lo sturagabinetto fino a quando la cacca non salta fuori e può dunque essere afferrata. Immaginatevi tutti, dopo il pranzo di Natale, ad afferrare un pezzo di cacca che salta fuori dal water.