Gravidanza settimana per settimana: sintomi e cambiamenti [VIDEO]

Primi tre mesi di gravidanza (primo trimestre di gravidanza)

Sono 40 (a volte anche 41) le settimane che si contano in una gravidanza, dalla data dell’ultima mestruazione e vengono divise in tre trimestri. In merito alle prime due settimane, c’è da dire che si tratta di fasi preparatorie all’ovulazione ed eventualmente alla fecondazione. Dalla terza settimana inizia lo sviluppo del feto ed il cambiamento ormonale, con l’aumento veloce delle beta-hCG, l’ormone della gravidanza. Alla fine della quarta settimana, invece, compariranno le mestruazioni, segno che si è incinta e per alcune inizieranno le nausee proprio a causa degli ormoni in crescita. Vi state chiedendo perché 40 settimane? Essenzialmente perché si tratta di una stima basata sulla maturazione del feto che a quel punto risulta essere pronto per la vita extrauterina. Ma attenzione ad un aspetto: la gravidanza potrebbe durare anche meno o di più viene considerata una gravidanza a termine dalle 38 alle 41 settimane.

Adesso analizzeremo nel dettaglio ogni singola settimana di gravidanza, per osservare tutti i cambiamenti nel corpo della futura mamma, le tappe di crescita del bambino e i sintomi.

1ª Settimana di gravidanza

La prima settimana di gravidanza inizia con il primo giorno dell’ultima mestruazione. Vuol dire che non sei ancora incinta, ma devi intraprendere delle buone abitudini. Qualche esempio? Smettere di fumare diventa assolutamente un obbligo, come è obbligatorio eliminare l’assunzione di alcolici o sostanze che potrebbero danneggiare la salute del bambino. Come abbiamo detto, nella prima settimana ancora non c’è nessun bambino e il concepimento avviene solo dopo circa due settimane dalla fine del ciclo mestruale (in un ciclo di 28 giorni). Questo periodo viene però considerato, e incluso, nella gravidanza. In questi giorni stai avendo le mestruazioni, l’utero si sta ripulendo per essere pronto per una eventuale gravidanza tra un paio di settimane circa. Gli ormoni stanno agendo sulla maturazione dell’ovocita che verrà liberato al momento dell’ovulazione.

In questo periodo si consiglia alla donna di effettuare degli esami preconcezionali per escludere la presenza di malattie ereditarie o di altri eventuali problemi.

Non lo sai ancora, non ci sono evident cambiamenti fisici, eppure durante la prima settimana di gravidanza sei incinta, anche se in realtà non c’è alcun segnale che una gravidanza sia in atto. esso, non hai nausee e il ciclo non è in ritardo. L’unico aspetto che potrai notare è un leggero gonfiore del seno.

2ª Settimana di gravidanza

Durante la seconda settimana di gravidanza qualcosa sta cambiando, ma ancora non te ne rendi conto. Il ciclo infatti non è ancora in ritardo e accusi ben pochi sintomi. Tuttavia all’interno del tuo corpo qualcosa si sta rivoluzionando. Già, perché il  bambino si è già impiantato nel tuo utero e la gravidanza sta avendo inizio.

Inoltre, proprio durante la seconda settimana di gravidanza, l’endometrio, che corrisponde alla parete interna dell’utero, è in preparazione per accogliere l’ovulo fecondato. Proprio perché sta per avvenire l’ovulazione, il suo spessore aumenterà. Gli ormoni principali che intervengono nel meccanismo dell’ovulazione sono l’ormone FSH (ormone follicolo stimolante) e LH( ormone luteinizzante) che agiscono sulle ovaie le quali a loro volta producono estrogeni prima dell’ovulazione e estrogeni e progesterone dopo l’ovulazione. Si consiglia di seguire un’alimentazione sana e di continuare con l’attività fisica, senza eccedere con gli sforzi.

Per quanto riguarda i sintomi, è ancora un po’ presto per riuscire ad identificarli in modo chiaro. Tuttavia, è possibile anche che si presenti un leggero sanguinamento durante le prime due settimane di gravidanza. In questo caso non si parla di ciclo mestruale, ma delle cosiddette “perdite da impianto”.

Già durante la seconda settimana di gravidanza potresti iniziare ad avvertire un po’ di nausea.

Inoltre, a tua insaputa già si stanno verificando i primi cambiamenti. In questo periodo potrai fare il test di gravidanza nel primo giorno di ritardo. E se il test sarà positivo, allora farai  un esame del sangue per confermare il risultato.

Come cresce il bambino durante la seconda settimana di gravidanza? Entrando nel dettaglio, vediamo che il bambino, in questa fase,  ha tra i 7 e 14 giorni ed è ormai saldamente impiantato nell’utero. Si tratta di un periodo in cui l’embrione è costituito da 150 cellule e si divide in tre strati chiamati foglietti embrionali. L’endoderma (o strato interno) porta alla formazione del sistema respiratorio e digerente. Il mesoderma (strato intermedio) da vita agli organi genitali, ossa, reni, vasi sanguigni e muscoli e l’ectoderma (strato esterno), porterà alla formazione del cervello, nervi, pelle e capelli.

3ª Settimana di gravidanza

Durante la terza settimana di gravidanza potresti iniziare ad avvertire i primi sintomi. Avverti che il tuo corpo sta iniziando a modificarsi, come avverti anche una maggiore stanchezza. Ma non solo: iniziano a farsi notare i primi sbalzi d’umore, sonnolenza diurna, tensione al seno, nausea mattutina. Si verificano anche dei cambiamenti ormonali e potrebbero manifestarsi anche delle perdite ematiche giustificate dall’impianto dell’embrione. Inoltre, è tipico avere molto appetito, come è tipico il frequente bisogno di urinare. Allo stesso modo, però, potresti aver perso l’appetito per la nausea, e quindi aver perso peso. Insomma, dipende d caso a caso.

Durante la terza settimana di gravidanza, l’embrione ha tra 14 e 21 giorni. Si evolve rapidamente e raddoppia il suo volume ogni giorno. Ma come si presenta nella terza settimana di gravidanza? Come un piccolo punto con una testa distinta e la coda. Inoltre, proprio in questa fase comincia lo sviluppo del sistema nervoso, del cervello e del midollo. Il cuore inizia a formarsi e a battere molto lentamente. Tra l’altro, sempre durante questa fase anche gli occhi e le orecchie iniziano a prendere forma.