Scuola a settembre: se un alunno è positivo tutta la classe in quarantena e sottoposta a tampone

In queste ore verrà firmato il protocollo di sicurezza definitivo. Secondo le ultime indiscrezioni, riportate da La Stampa, ecco cosa dovrebbe accadere in caso di contagio, in base a quanto previsto dai tecnici: con un alunno positivo tutta la classe va in quarantena per 14 giorni e, a discrezione della Asl, gli alunni vengono sottoposti al tampone. Il Test a campione potrebbe poi essere anche ai ragazzi delle altre classi nel caso in cui ci siano stati contatti tra gli alunni o se il contagiato ha fratelli o sorelle presenti nelle altre classi dell’istituto. In caso di più contagi in uno stesso istituto la Asl potrà ordinarne la chiusura e far proseguire le lezioni a distanza.
Più complesso è il caso di docenti di scuola media o superiore.
Per quelli positivi si esamineranno i contatti con studenti e altri docenti nelle ultime 48 ore per decidere chi sottoporre a tampone o mettere in quarantena. In caso il docente non sia positivo, ma abbia avuto contatti a rischio, in isolamento domiciliare ci finisce il solo docente, che prosegue le lezioni a distanza con i ragazzi che seguono dall’aula. Questo negli istituti dotati di tablet o Pc.
In ogni caso bisognerà riorganizzare la didattica con un modello misto di lezioni in presenza e via web.