Ritorno a scuola: segnare ogni giorno la temperatura sul diario

Regione che vai, ritorno a scuola che trovi. Ecco allora che il Piemonte con un’ordinanza ha previsto un doppio obbligo: per i genitori di segnare sul diario, o su appositi moduli, la temperatura dei figli che vanno a scuola. E per gli istituti scolastici di verificare che ciò sia stato fatto.
Perchè la temperatura non viene misurata a scuola?
Lo Stato ha ordinato a tutti i datori di lavoro di rilevare la temperatura dei propri dipendenti. Ci chiediamo perché non farlo con le scuole. Lasciare che siano le famiglie a misurare la temperatura dei bambini prima di andare a scuola non è sufficiente se non c’è un controllo efficace.
Obbligo verifica temperatura per scuole Piemonte
L’ordinanza della Regione Piemonte potrebbe fare da apripista nell’individuare una soluzione che garantisce all’istituto scolastico il controllo della temperatura da parte delle famiglie, evitando o almeno riducendo la possibilità che una persona contagiata possa andare a scuola e trasmettere il Covid a tutta la classe, con conseguente quarantena collettiva. Il documento “raccomanda” agli istituti di misurare la febbre prima dell’ingresso; laddove non fosse possibile, il personale scolastico dovrà ritirare la certificazione compilata al mattino dalle famiglie, così da dimostrare che il figlio sta bene. Le linee guida per la ripartenza della scuola, che il Piemonte ha condiviso con medici, pediatri e con il sistema sanitario territoriale prevedono anche hot spot pediatrici in ogni Asl, per dare agli studenti una corsia esclusiva di accesso ai tamponi, che saranno processati in via prioritaria dai 27 laboratori allestiti dall’inizio dell’emergenza in Piemonte.