Concediamoci weekend lenti con i nostri figli

il venerdì iniziamo a pianificare mille possibili attività in caso di sole o pioggia per il timore che i nostri figli si possanno annoiare e per stare il più possibile fuori casa.

Prima che il bambino compia 18 anni, avrete trascorso (o subito) circa 936 fine settimana con loro.
Ora sottraendo il primo ann della loro vita da questo calcolo (quello in cui in genere trascorrono l’intero week-end a dormire, mangiare, fare la cacca o piangere), quindi circa 52 fine settimana, mettine un’altra 30 fino ai sei anni quando si ammalano, e altri 200 durante l’adolescenza quando non li puoi coivolgere in nessuna attività, ti restano circa 600 weekend da trascorrere insieme.

È vero sembrano tantissimi ma in realtà passeranno in men che non si dica e forse ci ritroveremo a rimpiangere di non aver sfruttato il tempo in un modo migliore.

Ci siamo mai chieste come stiamo trascorrendo i nostri weekend? Se stiamo dedicando del tempo di qualità ai nostri figli o se li stiamo caricando di mille attività per fare in modo che non si annoino e che il tempo passi molto più velocemente?

È vero molto spesso arriviamo al fine settimana davvero stanchi e vorremmo solo poter dormire di più o stare sdraiate sul divano ma al contempo ci sentiamo in colpa e vorremmo regalare ai nostri figli emozioni e divertimento. E allora il venerdì iniziamo a pianificare mille possibili attività in caso di sole o pioggia per il timore che i nostri figli si possanno annoiare e per stare il più possibile fuori casa.

Ma ci siamo mai chieste se tutto questo piace ai nostri figli?

E poi ci ritroviamo ad osservare i profili social delle altre mamme e vediamo che fanno un sacco di cose bellissime e ripiombiamo nel nostro senso di colpa e ci arrabattiamo per organizzare gite super educative, laboratori supercreativi, etc etc.

Ma proviamo a fermarci un attimo e chiediamo ai nostri figli cosa vorrebbero fare nel weekend.

Se capiamo che i nostri week-end sono sovraschedulati potremmo a poco a poco provare a rimuovere gli impegni non necessari e modificare le aspettative di quello che dovrebbe essere un weekend pieno di divertimento. Non è sempre necessar andare, andare a fare, fare, fare per potersi divertire. Il fatto che un bambino si annoi un pochino non è necessariamente un male perchè troverà sicuramente il modo di creare il proprio divertimento e lo ricorderà come qualcosa di suo.

Concedetevi un weekend di riposo, di coccole, di colazioni lente e pranzi ancor più lenti, concedetevi nel tempo insieme fatto di racconti, di abbracci, di calma. Perchè al di là di tutto sono queste le cose che vi mancheranno di più.