La prima settimana da neomamma

Dal momento in cui fai la pipì su un test di gravidanza, che produce due linee rosa, la vostra vita come si sa non sarà più la stessa. Tutto acquista una dimensione surreale.

Nei mesi successivi la pancia cresce, si prendono le vitamine, si leggono un sacco di libri sui bambini. Fai del tuo meglio per prepararti all’arrivo del bambino immergendo te stessa nella dimensione di neomamma.

Sei pronta, o almeno così credi anche se continui a vivere in un clima surreale fintanto non avrai tra le braccia quell’esserino per il quale ti stai preparando.

E poi diventi mamma e inizia la tua prima settimana:

Portate  a casa il vostro bambino

E’ arrivato il momento tanto atteso, quel momento tanto immaginato, quando potrai rientrare in casa, la vostra casa, quando potrete veramente sentirvi una famiglia a tutti gli effetti. E così dall’ospedale vi preparate a questo grande evento e con quel piccolo fagotto inizierai il viaggio in auto più prudente della tua vita.

Realizzate i cambiamenti

Una volta a casa realizzate davvero cosa è cambiato nella vostra vita. Nonostante la pianificazione proattiva, l’entusiasmo, l’amore, lo stare insieme, la forza, questo nuovo arrivo ha trasformato la vostra esistenza, alternando momenti di euforia a momenti di totale sconforto.

Venite a patti con il disordine

Siete sedute con il vostro bel bambino di pochi giorni nel bel mezzo della vostra nuova esistenza. Vi guardate intorno e con aria assente osservate tutti i prodotti di nuova acquisizione e le crescenti pile di panni sporchi, non sapendo da dove cominciare. Si nota la profondità della vostra stanchezza,vi chiedete come è possibile sentirsi stanche anche nelle ossa.

Accettate di essere una guerriera

All’inizio sei quasi anestetizzata all’interno di quel nuovo ruolo, passi poi alla fase di consapevolezza traumatica della vita che da oggi in poi ti aspetta, ma non dimenticarti mai di ammettere che sei una guerriera. L’hai fatto! Hai portato una nuova piccola persona nel mondo e quella piccola persona ha 1 settimana di vita.

Sii orgogliosa.

Accettati

Ora, se ti capita di trovarti faccia a faccia con il tuo riflesso nello specchio, cerca di non farti prendere dal panico. Ci sarà tempo, in futuro, per affrontare lo stato del tuo corpo. Per ora, lavarsi i capelli è un lusso. Spesso, una doccia può salvare la tua giornata (o almeno la vostra sanità mentale), basta saper cogliere il momento giusto. A volte il parto o la gravidanza lasciano dei segni o dei disturbi non facili da affrontare. Uno dei problemi più comuni sono ad esempio le emorroidi (ecco l’ho detto!). Un problema non facile neanche da ammettere. In questo caso in commercio esistono delle soluzioni pratiche e poco invasive come possono essere delle salviettine.

Fatevi trasportare dal flusso. Godetevi il calore del vostro bambino. Provate a lasciar andare le aspettative, proprie e altrui, e quando potete dormire, dormite. Anche le guerriere hanno bisogno di riposo.