Ecco perchè non voglio il secondo figlio

Cara mamma, suocera, cognata, amica e persona che conosco a malapena, altra mamma incontrata per caso al parco giochi, vicina di casa, collega di lavoro, portinaia e chiunque altro questa cosa possa riguardare:

Nonostante il vostro interrogatorio costante sulla questione, io non ho intenzione di avere un altro bambino. Non ho avuto una prima gravidanza particolarmente critica. Non corro dei rischi. Non ho problemi di coppia o di lavoro.

Semplicemente non voglio il secondo figlio.

Ok, probabilmente starai pensando che io sia un’egoista.

Forse, se essere egoista vuol dire dover lavorare tutta la settimana e cercare di dedicare più tempo possibile a mio figlio, oppure mangiare una cena calda e voler parlare con mio marito prima che il mio cervello sia liquefatto al 100% a fine giornata, allora forse così. Ok, aspetta, voglio anche andare in palestra ben due giorni a settimana, vedere un amico o due al mese, e andare qualche volta anche dal parrucchiere. Con un bambino posso avere tutto questo, con due o più credo proprio di no.

Ti preoccupi perchè mio figlio potrebbe non avere nessuno con cui giocare. Se avesse un fratello, potrebbero anche non aver voglia di giocare insieme. Potrebbero essere caratterialmente uno l’opposto dell’altro.

Mi sento come se avessi bisogno di trarre il massimo dal tempo trascorso con mio figlio e non vorrei demandare questo tempo ad un ipotetico fratello. NOn vorrei neanche dargli la responsabilità di essere un fratello maggiore.
“E quando sarò malata?” Vi starete chiedendo. Sì, è abbastanza egoista a non avere un secondo figlio, così mio figlio non avrà nessuno che lo aiuterà ad affrontare la mia vecchiaia e la mia malattia. D’altra parte ho tutta la vita per infondergli il valore dell’amicizia, della famiglia, e come costrruire una relazione di sostegno reciproco con un partner.

“Non avresti voglia di avere un secondo figlio bello come il primo?” Mi chiedono. Sì, mio figlio è bello, mio figlio è dolce. E se il secondo non fosse così. Non mi piace rischiare. Sono stata fortunata con il mio primo figlio, non vorrei approfittare della dea bendata.

“Ma non si vuole provare ad avere una bambina?” No non voglio provare ad avere una bambina, sono contenta di aver avuto un figlio maschio.

“Non pensi che sarà viziato?” Mi chiedono. Voglio dire, non è che se si hanno due figli non possano essere entrambi viziati. Questo è il mio lavoro indipendentemente dal numero di figli – di porre dei limiti, premiare il buon comportamento e come non perdere completamente la sua mente ogni volta che entra nel negozio Disney.

Alla fine della giornata, un figlio unico è gestibile per la mia famiglia. Ed è quello che abbiamo scelto. Fine della storia. Davvero, davvero apprezzabile la vostra preoccupazione, ma resto della mia idea e vi chiedo di rispettarla.