Le domande che ti poni quando sei una coppia con figli

Quando alla coppia si aggiungono dei figli non puoi non dire che le cose non cambino, le cose cambiano eccome. Certo, prima che il bambino nasca ti autoconvinci che cercherai di mantenere tutto come prima, che non rinuncerai mai ad essere prima di tutto una coppia.

Ti convinci che non diventerai come quelle “quelle” coppie – sapete, le coppie che non riescono effettivamente a terminare una frase, tanto meno una conversazione, per tre giorni perché sono costantemente interrotti da “Maaaammmmma!

Ti convinci che parlerete di qualcosa di diverso da bambini e bollette, che ti terrai del tempo per lunghe conversazioni su cose come “passioni” e “sogni”, ma alla fine ti rendi presto conto che tutto quello che ti eri ripromessa di non fare, rappresenterà il fulcro della tua “nuova” vita di coppia.

Ecco quali saranno gli argomenti che andranno per la maggiore.

Hai comprato i pannolini?

Questa è una delle domande più ricorrenti in una coppia quando si diventa genitori.

Cos’è quest’odore?

All’inizio, non appena sarete diventati genitori, questa domanda sarà esplicita, poi verrà sostituita da uno sguardo complice dopo aver annusato il tua bambino.

Cosa facciamo per cena?

Si consiglia di non rispondere a questa domanda. Basta prendere il telefono e ordinare la pizza. Statistica.

 

Quante volte sei ti sei svegliata la scorsa notte?

Probabilmente, se uno di voi sta ponendo questa domanda, ha perso la traccia di quante volte è stato svegliato da un bambino che piangeva.

 

 

Cosa stavi dicendo?

Questa è una delle frasi sicuramente più ricorrente, perchè si viene costantementi interrotti dal pianto del bambino, da qualcosa che si era dimenticato di fare, da uno sbadiglio, da un pisolino di 5 secondi, da un rumore nella stanza accanto (soprattutto se il bambino sta dormendo nella stanza accanto)

Se ti trovi in questa fase non preoccuparti. Va bene. ci siamo passati tutti, o siamo ancora lì. Ora, sse mi puoi scusare mi ha chiamato mia figlia dall’altra stanza…devo andare! Magari ne riparliamo in un secondo momento.